giovedì 31 ottobre 2013

Buon Halloween

Scrivo queste due righe per augurarvi buone feste e buon fine settimana.
Io credo che approfitterò di questi giorni per cucinare qualcosa e magari per stare un pò con gli amici.
Ma purtroppo dovrò pure studiare per un esame della prossima settimana... uff!
E voi come festeggerete questo halloween? 

Feste in maschera? Dolcetto o scherzetto porta a porta? Oppure resterete a casa a rimestare qualche strana sostanza nel vostro calderone? :D

Beh, io vi lascio augurandovi buon divertimento, qualunque cosa facciate.
E intanto ecco a voi un piccolo ricamo, che ho fatto per l'occasione ^__^



Non ho ancora pensato a cosa farne, se incorniciarlo (magari con una cornice halloweenosa) oppure usarlo per altro, ad esempio un cuscino. Vedremo...  u__u

A prestooo!

sabato 26 ottobre 2013

Cheesecake al doppio cioccolato.... slurp *Q*

Oggi vi faccio vedere una cosa che ho fatto quest'estate... *__*

Tadaaaaaaan!!! Una buonissima cheesecake al doppio cioccolatooo!




L'idea è partita dal fatto che avevo un sacco di cereali da riciclare XD
Avevamo ospitato per un pò la ragazza di mio fratello. Lei a colazione mangiava con il latte i corn flakes della kellogg's... che di solito noi in famiglia non usiamo.
Quando è ripartita, ci siamo posti la seguente domanda: "E adesso chi se li mangia tutti questi cosi?"
E così la mia ricerca è iniziata e sono giunta alla ricetta di cui vi lascio il link!


Vi avverto che non è molto economica e mi ci è voluta una mattinata per farla (forse anche perchè non ho ancora molta manualità), ma se avete bisogno di una torta "estiva" per un compleanno o per una serata speciale, sono certa che ne vale la pena! Sicuramente farete un bel figurone! ;)

venerdì 25 ottobre 2013

Arte made in Japan a Catania

Qualche settimana fa mi è capitato di vedere una piccola mostra di porcellane giapponesi dell'artista Iko Itsuki, qui nella mia città in occasione della "Settimana della cultura giapponese".
Durante questa settimana, nel centro di Catania, si sono svolte varie attività, quali esibizioni di karate, di pittura e di canto, dimostrazioni di cucina giapponese, workshop di disegno manga, cerimonia del thé e altro.
Purtroppo il tempo non ha aiutato, visto la sua imprevedibilità: un momento c'era il sole e si sudava, il momento dopo pioveva...

Sicuramente poteva andare molto meglio, poteva esserci più gente. Poteva essere fatta più pubblicità per questo evento, visto che spesso la gente si lamenta che qui non fanno mai nulla.
Comunque a quanto pare non è andata neanche malissimo, quindi spero che il prossimo anno l'evento verrà replicato e che possa avere anche più successo.
Queste qui  sono appunto delle foto di alcuni pezzi esposti alla mostra (ma vi assicuro che non rendono per nulla).

Ho trovato queste porcellane davvero molto belle, sia per i soggetti: come vedete la natura la fa da padrona con uccelli variopinti, pesci e fiori.
Ma soprattutto mi hanno affascinato i  colori vividi e luminosi e le sfumature (guardate ad esempio le pinne dei pesci rossi del piatto qui sopra).

Comunque a parte spendere due parole su questo evento, mi era venuta voglia di condividere con voi qualche immagine della mostra (come questo servizio di brocca, vassoio e piattini che credo sia quello che mi è piaciuto di più per la scelta dei colori ma anche del tema).
Detto ciò, buona notte a tutti! 





giovedì 24 ottobre 2013

Death note

Lo so, è un pò idiota fare una recensione di un manga ormai così famoso e soprattutto uscito da un bel pò di anni...
Ma siccome rimane sempre uno dei miei preferiti, volevo farvelo sapere ^__^

Più riguardo a Death Note vol. 1


Trama: Light Yagami, ragazzo intelligente e brillante, pensa che ci siano troppe ingiustizie impunite e che il mondo non sia un gran bel posto dove vivere. Un giorno trova per terra uno strano quaderno con su scritto "Quaderno della morte" e incuriosito, pur sembrandogli un qualche scherzo stupido, se lo porta a casa. Ma a quanto pare il quaderno non è una semplice burla, se gli si scrive sopra il nome di una persona, questa muore... e presto Light lo scopre e inizia a chiedersi cosa sia giusto fare: è meglio liberarsi di quest'arma micidiale oppure... oppure grazie al quaderno si potrebbe costruire un mondo migliore? E chi meglio di lui, studente modello, ragazzo sveglio e accanito sostenitore della giustizia, potrebbe fare una cosa del genere?

Piccolo commento (pericolo spoiler :D) : Ho trovato questo manga fantastico, come credo un sacco di altra gente. Il tipo di disegno mi piace molto, è molto particolareggiato e vario.
E' la storia comunque quella che mi ha lasciato entusiasta e con una voglia matta di divorare volume su volume e di soffermarmi anche più volte sulle stesse pagine e sugli stessi dialoghi.
Non ho trovato nessun altro anime o manga del genere per ora, nessuno che mi dia la stessa carica di emozioni, lo stesso desiderio di sapere cosa succederà e in che modo!
La partita che giocano i due geni, Light e L, non è una semplice sfida, non si riduce ad un giocare a nascondino o a rincorrersi per scovarsi. L'azione infatti è poca, loro si sfidano intellettualmente, i loro scontri sono fatti da ragionamenti logici, ipotesi e deduzioni. In realtà poco importa se Light viene catturato o meno. Quella sarà poi una questione di poco conto, l'essenziale è mettere mentalmente al muro l'avversario.
Forse qualcuno può dire che la storia è troppo intrigata, lenta ed estenuante (cioè in poche parole i protagonisti si fanno troppe seghe mentali). Ma a mio avviso è proprio questa la parte bella: vedere come loro sbrogliano questa matassa ingarbugliatissima, tentare di arrivare alla soluzione con loro, stupirsi delle loro idee oppure comprendere i loro errori di strategia e trattenere il fiato chiedendosi se l'altro riuscirà a scovare l'errore e ad aggrapparcisi per vincere.
Lascia davvero a bocca aperta e col fiato sospeso. Una storia che, tolto il momento del boom della fama, resterà sempre e comunque un manga imperdibile, originale e appassionante.

Vi lascio infine con una delle vignette/parodia che mi fanno sempre ridere XD  Alla prossima!


Ps. Dimenticavo! Bisogna pure dire che l'anime è fatto molto bene. A parte qualche incongrenza, ricalca bene la storia, i personaggi ecc ecc.
Quindi se il manga vi sembra pesante... vi consiglio sinceramente di dare un'occhiata all'anime, che ovviamente scorre più velocemente e forse più fluidamente del manga, senza però rovinarne la trama storpiandola, banalizzandola o rivoluzionando i personaggi. ^_^

mercoledì 23 ottobre 2013

Altri pastrocchi in cucina.... Muffin al Baileys *_*

Da tempo ho tralasciato l'argomento "cucina" su questo blog.
Nell'ultimo anno ho imparato e ho provato a cucinare sempre più cose e devo dire che non posso lamentarmi, perchè tutto mi riesce buonissimo. Tanto che mia madre vorrebbe che gli sfornassi una torta a settimana, mandando al diavolo la "dieta" e facendo diventare tutta la famiglia e me medesima delle palle da bowling U__U

Comunque nelle ultime settimane ho provato un paio di cosette e oggi voglio postarvi qui i miei muffin e la ricetta!



Avevo voglia di provare le formine nuove che avevo comprato e questo è il risultato.
Forse di forma non sono venuti granchè, in quanto credo di aver messo un pò troppo impasto in ogni formina... infatti alcuni sono venuti tipo funghi atomici XD
Però come sapore erano buonerrimi!

La ricetta l'ho presa dal sito di Misya, che come al solito pubblica ricette da leccarsi i baffi.
Vi consiglio di fare un giro sul suo sito. Comunque per comodità la ricetta ve la riporto qui:

Ingredienti per 10 muffin:

Per l'impasto:
200 gr di farina 
150 gr di zucchero 
1 cucchiaio di cacao amaro 
1/2 bustina di lievito per dolci 
1 bustina di vanillina 
120 ml di latte 
60 ml di olio di semi 
1 uovo 
4 cucchiai di baileys

Per la crema al baileys:
100 gr di philadelphia 
25 gr di zucchero a velo
2 cucchiai di baileys

Preparazione:

Preparare la crema di formaggio al baileys lavorando insieme (con un frullatore, con le fruste o semplicemente con una forchetta come ho fatto io) la philadelphia, lo zucchero a velo e i 2 cucchiai di baileys. Fatto ciò mettete da parte questa crema, che vi servirà dopo che avrete fatto l'impasto per i muffin.
Iniziare ora la preparazione dei muffin mescolando in una ciotola la farina, lo zucchero, il cacao amaro, la vanillina e il lievito. A parte mescolare l’uovo, il latte, l’olio e i 4 cucchiai di baileys.
Versare gli ingredienti liquidi nella ciotola in cui ci sono gli ingredienti secchi quindi mescolare il composto con un cucchiaio di legno. Quando tutto è ben amalgamato e senza grumi, riempire per metà della loro altezza degli stampi da muffin imburrati e infarinati (se usate gli stampi in silicone non è necessario).
Poi versare su ogni muffin un cucchiaino abbondante di crema al formaggio precedentemente preparata e ricoprire con un cucchiaino di impasto ed infornare in forno preriscaldato a 180°. Cuocere i muffin al baileys per 20 minuti circa.

Lasciarli intiepidire prima di toglierli dagli stampini e servirli.

Miei commenti e consigli:

  • Io ho usato il Bayles al caffè, e credo che ci stia bene qualsiasi altro gusto.
  • Al posto del cacao amaro, che non avevo in casa, ho messo del nesquik (ecco perchè i muffin mi sono venuti più chiari di quelli della ricetta di Misya). Ricordate però che il nesquik è già un pò zuccherato! Quindi se usate il nesquik, credo sia meglio mettere meno zucchero nell'impasto. Io ne ho messo 130 gr invece di 150 gr.
  • Non mangiateli tiepidi!!! XD Io l'avevo assaggiati caldi appena sfornati ed ero rimasta tanto delusa, la crema al formaggio calda sembrava stonare con il resto. Invece il giorno dopo erano buonissimi e la mia famiglia se li è sbranati tutti.

Buon appetito! Alla prossima :D

martedì 22 ottobre 2013

Le figlie del libro perduto



Trama: Connie Goodwin, giovane e brillante dottoranda all'Università di Harvard, è impegnata in una ricerca sui processi di Salem, nel New England, che alla fine del diciassettesimo secolo videro più di centocinquanta persone accusate di stregoneria. Ma durante l'estate è costretta a trasferirsi fuori città per sistemare e vendere la vecchia casa di famiglia. All'inizio contrariata, Connie scopre che l'antica dimora contiene strani e preziosi tesori: non ultima,  una Bibbia da cui cade una chiave dal fusto cavo, al cui interno è nascosto un pezzetto di carta ingiallita con su scritto Deliverance Dane. Un nome legato non solo ai processi su cui Connie sta indagando,  ma anche alla sua famiglia, a un segreto custodito da generazioni di donne e tramandato attraverso un libro proibito: un Libro delle Ombre, depositario di un sapere arcano e sovrannaturale, ormai perduto. Ma un filo rosso lega quel passato oscuro e terribile al presente. E mentre Connie, tormentata dalle visioni, cerca disperatamente di risolvere il mistero, qualcun altro è in cerca del libro perduto e per ottenerlo è disposto a tutto, anche a ricorrere ad una maledizione da cui non c'è scampo...

Mio commento: Mi è piaciuto molto! La base storica su cui si fonda la trama è fedele alla realtà, ma non appesantisce per nulla la trama. Anzi il lettore resta incuriosito, è portato ad entrare nella storia e nella mentalità della gente del New England seicentesco, e a soffermarsi sul loro abbigliamento, sui loro usi e costumi, e le loro credenze e paure.
Questi rimandi storici vengono ulteriormente allegeriti, creando pure una certa suspence, dall'alternarsi della storia dal presente al passato e viceversa.
Il finale forse un pò scontanto, ma neanche poi tanto e comunque che calza a pennello.

La lettura inoltre è molto scorrevole e diretta.

Voto: 4/5

Victoria Francés

Qualche tempo fa, in occasione della Giornata del Drago, vi ho parlato di Anne Stokes.
Così oggi ho pensato che in questo blog non potevo non parlarvi di un'altra grande artista, che potrei definire la mia preferita a pari merito con la suddetta Anne Stokes.

Victoria Francés è un'illustratrice spagnola, nata nel 1982,  laureata in belle arti presso la facoltà di San Carlos dell'Università politecnica di Valencia.
Il suo è uno stile gotico/romantico, i soggetti ricorrenti sono affascinanti donne vampiro, streghe, fantasmi che vagano tra la natura o in cimiteri dimenticati, e angeli dalle ali nere. I suoi disegni prendono spunto dai classici romanzi gotici di autori come Edgar Allan Poe, Lovecraft, Bram Stoker ma anche dai opere moderne quali quelle di Anne Rice.

Il suo primo libro è "Favole 1. Lacrime di Pietra" che, visto il grande successo, è diventato presto una trilogia. In quest'opera le immagini sono accompagnate da piccoli brani e storie, che non hanno pretese di favole originali o capolavori della letteratura, ma appunto accompagnano i meravigliosi disegni come una musica di sottofondo.



Un'altra opera di Victoria Francés è quella composta dai due libri: "Il cuore di Arlene. Prologo" e "Il cuore di Arlene"Tratta di una giovane mendicante, che deve far i conti con una malattia in fase terminale che la porta lentamente alla morte.
Più riguardo a Il cuore di Arlene  

Altra racconta, che per ora conta solo due volumi, è Misty Circus. Il protagonista è Sasha, un ragazzino molto speciale che, dopo aver perso i genitori all'età di dieci anni, viene costretto a vivere in un orfanotrofio. Il bambino però, accompagnato dall'inseparabile gattino Josh, riuscirà a scappare e a partire alla ricerca del proprio posto nel mondo.
Non è un capolavoro come Favole, la trama è solo un abbozzo, ma i disegni sono sempre molto belli.



Ultimo libro, uscito piuttosto recentemente, è Il lamento dell'oceano: una splendida rivisitazione della Sirenetta di Andersen. I testi sono elaborati in modo molto elegante e poetico ed accompagnano delle bellissime immagini che coi loro toni cupi, ma tenui, e malinconici invitano il lettore ad addentrarsi in quest'atmosfera marina sognante e per ascoltare il lamento di un tragico amore. 



Più riguardo a Vampiri.


A parte queste opere principali, troviamo le tracce di Victoria Francés in altri lavori, ad esempio la raccolta Vampiri-Il mondo delle Ombre, che tratta la figura del vampiro e a cui hanno partecipato altri disegnatori come Bibian Blue, Diego Latorre, Mélanie Delon, Nekro e Chris Ortega.
Più riguardo a Dark Sanctuary

Poi abbiamo un portfolio, costituito da 12 tavole (almeno credo), fatto in collaborazione col gruppo francese dark ambient dei Dark Sanctuary, da cui appunto il titolo del lavoro. Il portfolio è acquistabile solo insieme al Cd Dark Sanctuary: 



Vi lascio con due dei miei disegni preferiti... anche se ce ne sarebbero molti altri!
Alla prossima! ^__^