domenica 16 giugno 2013

Nihal, il mio 1° cosplay!

Recentemente c'è stato l'Etnacomics a Catania e per la prima volta in vita mia ho deciso di fare un cosplay.
Vestirmi in costume mi è sempre piaciuto (grazie forse al mio passato da ballerina classica), ma finora non ne avevo avuto l'occasione o, per meglio dire, non ne avevo avuto il "coraggio".
Spesso tra la critiche della gente che non sa farsi i fatti propri, la pigrizia e la mancanza di amici con voglia di collaborare, si  rinuncia ad alcune cose che invece ci piacciono e ci farebbero felici. Così quest'anno, sebbene non sia riuscita a convincere nessuno a vestirsi, ho deciso che avrei vissuto questa nuova esperienza, che fossi stata in compagnia oppure no!
E posso dire che sono davvero davvero triste per essermi persa una cosa così bella negli anni passati! E' stato divertentissimo!
Io mi sono vestita da Nihal delle Cronache del Mondo Emerso ^__^
E' stato un cosplay molto facile da realizzare, tranne forse la spada (che ho fatto tutta in legno) per la quale c'è voluto un pò di tempo e che purtroppo ho fatto di corsa, perchè come al solito mi sono ridotta all'ultimo momento.
E' stato fantastico sentirsi chiamare da lontano da gente che riconosceva il tuo personaggio, che si complimentava per il costume o che ti chiedeva di farsi una foto insieme a te! E, sebbene il caldo dovuto alla parrucca e la stanchezza per essere stata 3 giorni interi in piedi, l'ultima sera è stato triste dover mettere da parte tutto e tornare alla vita "normale".
La mattina dopo, alzandomi e vestendomi per andare a fare la spesa, prima di uscire mi sono avvicinata alla spada con l'impulso di prenderla, tanto mi ero abituata in soli tre giorni a portarmela dietro.
Trovo che il cosplay sia un bel modo per esprimersi e per liberare la fantasia. Già la realizzazione del costume è un modo positivo di passare il proprio tempo: cercare di assemblarlo, magari in modo originale o anche cercando di rimanere fedeli al personaggio che si vuole interpretare, riciclare magari vecchi abiti e oggetti, credo sia un modo perfetto per divertirsi, allenando la fantasia e liberando il proprio spirito artistico.
Alcuni possono credere che sia infantile e stupido, ma io invece trovo che coltivare questo lato un pò "bambinesco" faccia bene allo spirito e renda giovani dentro. In fondo non bisogna avere 3 anni per sognare e credere alle favole!

Beh, che altro dire... se mai ci avete pensato, ma alla fine vi siete tirati indietro, posso solo consigliarvi di ripensarci e di provare questa esperienza!